Esiste una via a Venezia, ai piedi del Ponte di Rialto, chiamata "ruga dei oresi" che in veneziano significa strada degli orefici. Enrico Simionato ha imparato proprio lì l'arte orafa, in un'antica bottega, osservando paziente le mani di due artigiani, Elio e Adolfo, applicare saperi e stili tramandati nel tempo da generazioni di orefici. Ormai sono passati molti anni da quell'apprendistato e da quando Enrico si è messo in proprio. La sua bottega oggi si trova vicino alla Basilica dei Frari e propone oltre alla creazione e vendita al dettaglio di articoli di gioielleria, oreficeria e argenteria, un importante servizio di riparazione e manutenzione di oggetti preziosi. Enrico è particolarmente bravo nel ridar vita, adattare o aggiustare tutti quei gioielli che lo richiedono. Ha una clientela ricercata che pretende molto nonostante la sua piccola bottega in cui padroneggia le tecniche dello sbalzo, del traforo, dell’incisione, della bombatura ed utilizza per le sue creazioni metalli e pietre preziose e semi-preziose.